Moebius vi spiega tre fattori tecnologici certamente poco conosciuti o anche “ingannevoli”, come quello che riguarda la larghezza dei pneumatici.
Non solo: l’alettone posteriore, che sorge quasi fuori dalla macchina, serve a “schiacciarla” al suolo. Ma non dovrebbe, allora, impennarsi davanti?
E infine: come può essere che i piloti siano sottoposti ad accelerazioni 6 volte superiori a quella di gravità senza subire danni fisici?
Nel servizio tutte le risposte. Con il fisico Maurizio Zani, del Politecnico di Milano, e il medico Marco Gardani, degli Spedali Civili di Brescia.
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