Nel 2100 oltre cinquemila chilometri quadrati di pianure costiere saranno sommerse dal mare, se nessuna politica sarà messa in atto per mitigare i cambiamenti climatici. Lo rivela uno studio pubblicato su Quaternary Science Reviews e condotto nell’ambito del progetto Ritmare.
Tra innalzamento del livello del mare e movimenti tettonici, quale aree sono più a rischio? Ce lo spiega Fabrizio Antonioli, ricercatore dell’Enea.
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