Pensare a come trasformare un problema in opportunità è stato il ragionamento che ha portato il team dell’istituto di Ventimiglia a considerare le larve di punteruolo rosso come cibo. Dovendo capire come trarre vantaggio dall’epidemia delle palme nel loro territorio, i ragazzi hanno studiato e imitato quello che le persone fanno in paesi come la Nigeria e la Malesia, dove le larve vengono cucinate e mangiate perché ricche di proteine.
Presentato da: Daniele Bonavia, Alice Blancardi, Manuela Comperatore
Dal Liceo Statale Angelico Ambrosio – Ventimiglia (IM)
Ascolta l’intervista ai ragazzi:
Commenta per primo